Natale
Non ho voglia
di tuffarmi
in un gomitolo
di strade.
Ho tanta
stanchezza
sulle spalle.
Lasciatemi così
come una
cosa
posata
in un
angolo
e dimenticata.
Qui
non si sente
altro
che il caldo buono.
con le quattro
capriole
di fumo
del focolare.
Giuseppe Ungaretti
L'abete di Natale
Chi abita sull'abete
C' è un Babbo Natale
Ci sono i sette nani,
gli indiani,
i marziani.
Ci ha fatto il suo nido
perfino Mignolino.
C'è posto per tutti,
per tutti c'è un lumino
e tanta pace per chi la vuole
per chi da che la pace
scalda anche più del sole
Gianni Rodari
Il mago di Natale
S'io fossi il mago di Natale
farei spuntare un albero di Natale
in ogni casa,in ogni appartamento
dalle piastrelle del pavimento,
ma non l'alberello finto,
di plastica dipinto
che vendono adesso all'upim:
un vero abete, un pino di montagna,
con un pò di vento vero
impigliato tra i rami,
che mandi profumo di resina
in tutte le camere,
e sui rami i magici frutti:
regali per tutti.
Poi con la mia bacchetta me ne andrei
a fare magie
per tutte le vie.
Tutto questo farei se fossi un mago.
Però non lo sono
come posso fare?
Non ho che auguri da regalare:
di auguri ne ho tanti
scegliete quelli che volete,
prendeteli tutti quanti.
Gianni Rodari
Vigilia di Natale
Talmente silenziosa è questa notte
nel buio, cavo come una campana,
Che debbo sognar ch’è Natale.
Si volgono così questi pensieri
attraverso la mente
ad un antico abete.
Ad un’altra vigilia l’ho associato
quando il gelo attraeva l’allegria
dei nostri occhi;
si vedeva Natale allora
ovunque.
Ora c’è freddo e buio.
Non sederò stanotte
sotto un albero di Natale.
Nat Scamacca (poeta nordamericano )
Il pellerossa nel presepe
Il pellerossa con e piume in testa
e con l’ascia di guerra in pugno stretta,
come è finito tra le statuine
del presepe, pastori e pecorine,
e l’asinello, e i Magi sul cammello,
e le stelle ben disposte,
e la vecchina delle caldarroste?
Non è il tuo posto , via, Toro Seduto:
torna presto da dove sei venuto.
Ma l’indiano non sente.
O fa l’indiano.
Ce lo lasciamo, dite, fa lo stesso?
O darà noia agli angeli di gesso?
Forse è venuto fin qua
ha fatto tanto viaggio,
perché ha sentito il messaggio:
pace agli uomini di buona volontà.
Gianni Rodari
L'anno nuovo
Indovinami, indovino,
tu che leggi nel destino:
l’anno nuovo come sarà?
Bello, brutto o metà e metà?
Trovo stampato nei miei libroni
che avrà di certo quattro stagioni,
dodici mesi, ciascuno al suo posto,
un carnevale e un ferragosto,
e il giorno dopo il lunedì
sarà sempre un martedì.
Di più per ora scritto non trovo
nel destino dell’anno nuovo:
per il resto anche quest’anno
sarà come gli uomini lo faranno.
Gianni Rodari
Il primo giorno dell'anno
Lo distinguiamo dagli altri
come se fosse un cavallino
diverso da tutti i cavalli.
Gli adorniamo la fronte
con un nastro,
gli posiamo sul collo sonagli colorati,
e a mezzanotte
lo andiamo a ricevere
come se fosse
un esploratore che scende da una stella.
Come il pane assomiglia
al pane di ieri,
come un anello a tutti gli anelli...
La terra accoglierà questo giorno
dorato, grigio, celeste,
lo dispiegherà in colline
lo bagnerà con frecce
di trasparente pioggia
e poi lo avvolgerà
nell’ombra.
Eppure
piccola porta della speranza,
nuovo giorno dell’anno,
sebbene tu sia uguale agli altri
come i pani
a ogni altro pane,
ci prepariamo a viverti in altro modo,
ci prepariamo a mangiare, a fiorire,
a sperare.
Pablo Neruda
Natale
La pecorina di
gesso,
sulla collina in cartone,
chiede umilmente permesso
ai Magi in adorazione.
Splende come acquamarina
il lago, freddo e un po' tetro,
chiuso fra la borraccina,
verde illusione di vetro.
Lungi nel tempo, e vicino
nel sogno (pianto e mistero)
c'è accanto a Gesù Bambino,
un bue giallo, un ciuco nero
Guido Gozzano
La Befana
Discesi dal lettino
son là presso il camino,
grandi occhi estasiati,
i bimbi affaccendati
a metter la scarpetta
che invita la Vecchietta
a portar chicche e doni
per tutti i bimbi buoni.
Ognun, chiudendo gli occhi,
sogna dolci e balocchi;
e Dori, il più piccino,
accosta il suo visino
alla grande vetrata,
per veder la sfilata
dei Magi, su nel cielo,
nella notte di gelo.
Quelli passano intanto
nel lor gemmato manto,
e li guida una stella
nel cielo, la più bella.
Che visione incantata
nella notte stellata!
E la vedono i bimbi,
come vedono i nimbi
degli angeli festanti
ne' lor candidi ammanti.
Bambini! Gioia e vita
son la vision sentita
nel loro piccolo cuore
ignaro del dolore.
Guido Gozzano
Lettera di Natale
Natale non è altro che questo immenso
silenzio che dilaga per le strade,
dove platani ciechi
ridono con la neve
altro non è che fondere a distanza
le nostre solitudini,
stendere nella notte un ponte d'oro.
Sono qui col tuo dono che mio illumina
di dieci stelle-lune,
guidandomi per mano
dove vibra un riverbero
di fuochi e di lanterne (verde e viola),
di girandole e insegne di caffè.
Un pino a destra
per appendervi quattro nostalgie
e la mia fede in te, bianca cometa
in cima.
Maria Luisa Spaziani
E la neve venne
E la neve venne
venne verso sera.
Essa
giù dall'alto dei cieli
volava
a seconda del vento,
e nel volo oscillava.
A falde sottili come lamine, fragili
fragili,
era confusa di se stessa;
la prendevamo delicatamente nelle mani,
e stupivamo:
dunque era quella la neve.
Evtusenko
IL MISTERO
DI NATALE
La Luce guardò in basso
e vide le Tenebre:
"Là voglio andare"
disse la Pace.
La Pace guardò in basso
"Là voglio andare"
disse la Pace.
L'Amore guardò in basso
e vide l'Odio:
"Là voglio andare"
disse l'Amore.
Così apparve la Luce
e risplendette.
Così apparve la Pace
e offrì riposo.
Così apparve l'Amore
e portò vita;
questo è il mistero del Natale
L. Hausman
Natale
Perché dappertutto ci sono così tanti recinti?
Poesia di Natale
Mentre la neve fa,
sopra la siepe,
un bel merletto e la campana suona,
Natale bussa a tutti gli usci e dona
ad ogni bimbo un piccolo presepe.
Ed alle buone mamme reca i forti
virgulti che orneran furtivamente
d'ogni piccola cosa rilucente:
ninnoli, nastri, sfere, ceri attorti...
A tutti il vecchio dalla barba bianca
porta qualcosa, qualche bella cosa.
E e cammina e cammina senza posa
e cammina e cammina e non si stanca.
E, dopo avere tanto camminato
nel giorno bianco e nella notte azzurra,
conta le dodici ore che sussurra
la mezzanotte e dice al mondo: È nato!
M. Moretti
Natale
Quest'anno
Natale
mi ha fatto un bel dono
un dono speciale.
Mi ha dato allegria
canzoni cantate
in gran compagnia
Mi ha dato pensieri
parole e sorrisi
di amici sinceri
Non voglio più niente
dei vecchi regali:
ad ogni Natale
io voglio la gente.
Roberto Piumini